Si avvicina il periodo delle ferie, quello nel quale la maggior parte delle persone se può, si mette in viaggio, meta il mare o la montagna.
Uno dei vantaggi del mondo digitale è che si possono re-incontrare i propri pensieri, in una sorta di conservazione e reinterpretazione di quanto scritto magari un bel po' di tempo prima.
Il digitale, rende il tempo e lo spazio un fattore "liquido", capace di insinuarsi quando meno te lo aspetti, in ogni angolo del proprio vissuto.
Riprendo delle note scritte sulla pagina di Facebook, proprio nel momento in cui mi accingo ad aggiornare il profilo su LinkedIn.
Il contesto cambia, ma il succo dei propri pensieri no. Quale migliore occasione per verificare la validità di certe osservazioni, scritte con l'intento di comprendere piuttosto che di convincere.
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Perché è importante la figura professionale del Patrocinatore ?
Assistere e tutelare il cliente vittima di un sinistro significa cercare la strada più breve che garantisca il corretto risarcimento. Fortunatamente spesso è possibile raggiungere questo obiettivo in via stragiudiziale ossia senza dover far ricorso alle vie legali.
Le compagnie di assicurazione hanno non solo l'obbligo ma anche l'interesse a chiudere un sinistro in modo rapido e preciso. Hanno però ovviamente anche la necessità di controllo e valutazione di tutte le circostanze che concorrono alla corretta valutazione. Per questo motivo è essenziale una particolare competenza e specializzazione nella gestione delle pratiche di sinistro.
Il patrocinatore è una figura professionale specializzata esclusivamente in questo tipo di problematiche che tutela gli interessi del clienti, ma che nello stesso tempo fa in modo che la gestione delle comunicazioni fra compagnia e assistito avvenga con modalità adeguate alla normativa e ai principi di correttezza formale e sostanziale.
Richieste eccessive o non pertinenti o semplicemente non sufficientemente motivate, potrebbero portare a contenziosi inutili e dispendiosi. Ecco perché la consulenza specializzata nel settore dei risarcimento danni è fondamentale per il cliente, specialmente se può essere erogata a chiunque ne abbia la necessità indipendentemente dalla sua disponibilità economica.
Assistere e tutelare il cliente vittima di un sinistro significa cercare la strada più breve che garantisca il corretto risarcimento. Fortunatamente spesso è possibile raggiungere questo obiettivo in via stragiudiziale ossia senza dover far ricorso alle vie legali.
Le compagnie di assicurazione hanno non solo l'obbligo ma anche l'interesse a chiudere un sinistro in modo rapido e preciso. Hanno però ovviamente anche la necessità di controllo e valutazione di tutte le circostanze che concorrono alla corretta valutazione. Per questo motivo è essenziale una particolare competenza e specializzazione nella gestione delle pratiche di sinistro.
Il patrocinatore è una figura professionale specializzata esclusivamente in questo tipo di problematiche che tutela gli interessi del clienti, ma che nello stesso tempo fa in modo che la gestione delle comunicazioni fra compagnia e assistito avvenga con modalità adeguate alla normativa e ai principi di correttezza formale e sostanziale.
Richieste eccessive o non pertinenti o semplicemente non sufficientemente motivate, potrebbero portare a contenziosi inutili e dispendiosi. Ecco perché la consulenza specializzata nel settore dei risarcimento danni è fondamentale per il cliente, specialmente se può essere erogata a chiunque ne abbia la necessità indipendentemente dalla sua disponibilità economica.
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- Studio Athena Spesso mi viene chiesto che relazione ci sia tra l'attività relativamente poco conosciuta di Patrocinatore e quella di un Avvocato. Premetto che si tratta di due attività distinte e seperate che possono in alcuni casi relazionarsi in modo sinergico. Ogni volta che sorge la necessità di un intervento legale, come ad esempio per una querela oppure per aprire la via giudiziaria, allora deve intervenire un avvocato che è l'unica figura autorizzata ad operare in questo senso. Se il cliente ha già un professionista di fiducia che lo segue consigliamo sempre di utilizzare i suoi servizi e spesso instauriamo un utile scambio informativo nei rispettivi settori di competenza. In altri casi su richiesta esplicita del cliente possiamo far intervenire legali che collaborano con lo studio ogni volta che si presenta la necessità. Non corrisponde al vero quindi che si tratta di due figure professionali in competizione o conflitto fra loro. La qualità dei servizi offerti alla clientela deve essere l'unico criterio da seguire quando si affronta un caso specifico. Migliore qualità dei servizi comporta maggiore soddisfazione dei clienti, migliori risultati e più lavoro per tutti. In questi tempi di crisi economica ci si dimentica spesso l'altissimo prezzo che il nostro paese ricco di cultura professionale e industriale paga ogni qual volta ragiona esclusivamente in una ristretta ottica corporativa e individualista, cercando la via più breve piuttosto che quella più moderna e lungimirante.
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