lunedì 22 luglio 2013

La figura del patrocinatore

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  • Studio Athena Spesso mi viene chiesto che relazione ci sia tra l'attività relativamente poco conosciuta di Patrocinatore e quella di un Avvocato. Premetto che si tratta di due attività distinte e seperate che possono in alcuni casi relazionarsi in modo sinergico. Ogni volta che sorge la necessità di un intervento legale, come ad esempio per una querela oppure per aprire la via giudiziaria, allora deve intervenire un avvocato che è l'unica figura autorizzata ad operare in questo senso. Se il cliente ha già un professionista di fiducia che lo segue consigliamo sempre di utilizzare i suoi servizi e spesso instauriamo un utile scambio informativo nei rispettivi settori di competenza. In altri casi su richiesta esplicita del cliente possiamo far intervenire legali che collaborano con lo studio ogni volta che si presenta la necessità. Non corrisponde al vero quindi che si tratta di due figure professionali in competizione o conflitto fra loro. La qualità dei servizi offerti alla clientela deve essere l'unico criterio da seguire quando si affronta un caso specifico. Migliore qualità dei servizi comporta maggiore soddisfazione dei clienti, migliori risultati e più lavoro per tutti. In questi tempi di crisi economica ci si dimentica spesso l'altissimo prezzo che il nostro paese ricco di cultura professionale e industriale paga ogni qual volta ragiona esclusivamente in una ristretta ottica corporativa e individualista, cercando la via più breve piuttosto che quella più moderna e lungimirante.

domenica 14 luglio 2013

Bellezza

Quando non ci si parla, non si comprende nemmeno se stessi.
La parola non serve a coprire il silenzio, aiuta a convivere con il vuoto, alimentando ciò che ci rende vitali e liberi, capaci di far vivere i sogni insieme a noi.
Il pensiero positivo è la capacità di rinascere ogni giorno e ogni minuto. Affrontare il deserto che è dentro di noi, non abbandonarsi all'inevitabile, senza accogliere i frutti della nostra anima.
La parola è segno indelebile di un'emozione che desidera venire allo scoperto, per alimentare altre idee, suscitare altre emozioni.
Uno sguardo alla ricerca di altri sguardi, un atto di fiducia verso il mondo visto in modo differente da come appare.
Si cerca e si viene scoperti, osservati, capiti. Solo se rinunciamo a farci comprendere ad ogni costo, recitando parti già scritte.
La creatività è un fiore che può nascere sul cemento, sgretolarlo con le sue radici, ricoprirlo con verdi foglie di edera.
Nelle piccole cose che sono nostre perché di tutti. Negli attimi che precedono un'attenzione, una carezza. Un interessamento.
Un ricordo per chi non ha mai cercato di sminuire il lavoro di altri, ma di costruire un'idea comune, procedendo in solitario. Un moto di stupore e di affetto verso gli animali, con la loro capacità di comunicare in silenzio, di affascinare con i loro sguardi.
La magia delle parole che ci avvolgono nelle loro spire ipnotiche, capaci di sollevarci da ogni stanchezza verso il mondo materiale, ogni noia paralizzante per i nostri pensieri.
Uno spettacolo di illusionismo, una sequenza comica, una danza, un'elegante dimostrazione matematica.
La poesia dell'Universo in una parola.
Bellezza.